Verona – Roma o si vince o si vince
Verona – Roma sulla carta è una partita semplice. Basta guardare la classifica, tre partite nove punti la Roma, tre partite zero punti il Verona. Il classico testacoda, cosa diavolo mai potrebbe succedere per impedire alla Roma che sa solo vincere di proseguire la marcia con l’obiettivo di arrivare al derby della sesta giornata a punteggio pieno? Proviamo ad analizzare i pericoli dell’incontro di Domenica pomeriggio. Di cosa dovremmo aver paura?
Calo di tensione?
Tendiamo ad escluderlo. In altri momenti sarebbe stato il pericolo numero uno, la Roma è specializzata nello sprecare occasioni e steccare quando meno te lo aspetti. Dopo qualche vittoria ci sentiamo forti e scivoliamo sulla prima buccia di banana. Però quest’anno in panchina c’è Mourinho, uno che i cali di tensione non sa nemmeno cosa siano, e quindi da questo pericolo siamo tutelati. Non è qui che rischiamo di inciampare.
Nuovo allenatore per il Verona?
In tutta onestà avremmo preferito salutare Di Francesco. Quando una squadra in confusione è meglio se le cose restano come sono. Certo Tudor non è un fenomeno e non ha la bacchetta magica, però il cambio allenatore tende sempre a dare uno scossone, e siccome a nessuno piace perdere male la prima, aspettiamoci dal Verona concentrazione e barricate. Poi però guardiamo le formazioni e… no, per quanto il Verona vale più di zero punti in classifica anche ad allenatori invertiti non ci dovrebbe essere storia. No, non può essere Tudor a spaventarci.
La nostra solita sfortuna?
No, mi rifiuto di fare lo scaramantico. Quest’anno non possiamo dire che la Dea bendata ci sia avversa. In questo momento sembra tutto girare bene, e poi contro il Verona anche se prendi due pali devi riuscire a vincere la partita.
La settimana delle Coppe Europee?
Ecco, questo può spaventare. Giocare in Europa soprattutto di Giovedì è un problema. Non tanto per la stanchezza dovuta alla partita visto che Mourinho ha potuto far riposare quasi tutti i titolari, e nemmeno per il viaggio visto che abbiamo giocato a Roma, però giocare il Giovedì significa praticamente avere solo due giorni di tempo per preparare la partita. Non è un caso se la settimana delle coppe porti poi a qualche risultato a sorpresa la Domenica. Auguriamoci che non sia questo il caso.
E se il pericolo per la Roma fosse la Roma stessa?
Lo ripetiamo spesso, perché più si vola in alto più si rischia di farsi male: la Roma è meno forte di quanto tutti noi pensiamo in questo momento. Potevamo pareggiare contro la Fiorentina in dieci, potevamo pareggiare o addirittura perdere contro il Sassuolo che oggi perde in casa col Torino. La Roma non ha rubato le sue vittorie, i goal annullati erano tutti da annullare anche se per un capello, ha avuto pali a favore ma anche contro, una parata di Rui Patricio fa parte del suo lavoro e vale quanto un gran goal di Abraham. Il problema è che sembriamo concedere troppo in tutte le partite e quindi bisogna aver rispetto anche del Verona con zero punti, perché le loro tre o quattro occasioni probabilmente le avranno e se saranno concreti potrebbero indirizzare la partita nel modo peggiore. La speranza per scacciare via questi brutti pensieri è che partiremo forte e con la voglia di chiuderla presto, perché se è vero che qualche settimana fa avremmo firmato tutti per 10 punti dopo 4 partite Domenica o si vince o si vince, non esiste nessun’altra possibilità che essere primi anche Domani sera, a guardarci juve – Milan con la pipa in bocca a pensare se sia meglio avere la Juve a -11 oppure guardare anche il Milan dall’alto in basso. Verona – Roma o si vince o si vince!
Probabili Formazioni:
VERONA (3-5-2): Montipò; Dawidowicz, Gunter, Magnani; Faraoni, Hongla, Ilic, Barak, Lazovic; Lasagna, Simeone. All.: Tudor
ROMA (4-2-3-1): Rui Patricio; Karsdorp, Mancini, Ibanez, Vina; Cristante, Veretout; Zaniolo, Pellegrini, Mkhitaryan; Abraham. All.: Mourinho
0 Comments